Zusammenfassung der Ressource
L'Europa nella guerra fredda: par. 15-17
- par. 15
- Il muro di Berlino: per impedire la fuga in occidente di milioni di tedeschi della Germania orientale i quali si recavano a Berlino per poter poi passare dal settore B (comunista) a quello A (capitalista), il leader sovietico Krushev ordinò la costruzione di un muro che per decenni divise in due la città e fu il simbolo della divisione dell'Europa in due blocchi contrapposti. Il suo abbattimento sarebbe avvenuto solo nel 1989 con la dissoluzione dell'ex Unione sovietica e la nascita della federazione russa.
- par. 16
- Nel 1959 a Cuba, nel mar dei Caraibi, Fidel Castro insieme ad un gruppo di compagni e potendo contare sull'appoggio dei contadini poveri dell'isola, riuscì ad abbattere il governo corrotto di Batista. Iniziò così un periodo di grandi cambiamenti politico-economici per l'isola che finì per preoccupare l'amministrazione americana. L'approvazione della riforma agraria, che avrebbe distribuito la terra ai contadini, convinse Kennedy ad inviare i marines con l'intento di rovesciare il governo rivoluzionario e sconfiggere la giovane Repubblica. Il tentativo andò a vuoto e i soldati americani vennero respinti. Castrò cercò allora nell'Unione Sovietica un alleato per difendersi da ulteriori azioni ostili da parte americana. Nel 1962 i sovietici cercarono di installare missili atomici sull'isola ma la reazione americana
- par. 17