Linguistica generale

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munus	munifico: facere munera: fare doni immune: esente da tasse (beni da pagare) municipio: carica pubblica (beni e doveri) matrimonio: bene e dovere di essere madre
comunicazione	atto di scambiarsi, mettere in comune un munus
Mercurio / Hermes	Dio protettore dei mercanti e degli scambi(comunicazione), ma anche dei viandanti e delle strade (vie di comunicazione). Era dio di commercio (beni) e messaggi (segni)
senso	l'effetto che si vuole realizzare nell'interlocutore con la comunicazione, il bene che passa da una mano all'altra in uno scambio comunicativo. Comporta un cambiamento nel destinatario
responsabilità e risposta	comportamento normale di chi riceve un bene e comportamento normale di colui a cui è rivolta una domanda
bene e responsabilità	natura bifronte dello scambio comunicativo: "caro" significa "benvoluto", ma anche "costoso"
comunicazione verbale	il tipo di comunicazione più comune, fatta con parole
segni che producono senso	l'oggetto della comunicazione verbale
la comunità linguistica secondo Saussure	la massa di coloro che parlano la stessa lingua
speech community di Hymes, studioso dei pellerossa	non conta l'appartenenza linguistica ma l'appartenenza a un discorso. I pellerossa mischiano due lingue ma parlano lo stesso. La comunità linguistica è l'insieme di coloro che comunicano tra di loro usando una lingua storico-naturale
differenza tra società e comunità di Tonnies	la società è un aggregato umano che si forma per convenienza dei singoli soggetti (condominio). La comunità invece è una realtà basata su un legame (buon vicinato, famiglia, amicizia). Nella comunità c'è condivisione di senso
definizioni di cultura della scuola di Tartu, di Uspenskij	1 l'insieme dell'info non genetica che passa attraverso le diverse generazioni 2 la grammatica della comunità, una configurazione di sistemi segnici con cui una comunità interpreta e comunica l'exp 3 l'insieme di testi, cioè di conoscenze e credenze, la cui condivisione condiziona l'appartenenza alla comunità
common ground	la base dello scambio comunicativo, ovvero le info date per scontate. è fondamentale perché la comunicazione abbia effetto.
princìpi che portano al successo della comunicazione	1 solo se ci si conosce 2 la comunicazione implica novità e presuppone differenza tra la cultura del mittente e quella del destinatario
democrazia ateniese	governo fondato sul diritto di pensiero dove il potere coincide con la libertà di espressione: parresia
pratica condivisa della ragione	la comunicazione pubblica della democrazia ateniese, in cui le scelte nascono dalla comunicazione tra i cittadini. Per ottenere consenso la proposta che si ascolta deve causare dei benefici per chi la ascolta
comunicatore e comunicazionista	1 il conduttore televisivo o il politico: figure che trascinano l'uditorio dalla loro parte 2 colui che ha consapevolezza sistematica degli strumenti della comunicazione e sa come usarli per rendere questa efficace
retorica classica	corpus dottrinale creato dai filosofi greci di IV e V secolo per unire efficacia e ragionevolezza in un modello di comunicazione
scienze della comunicazione	1 organizzazione interna dei messaggi (linguistica, semiotica, logica...) 2 soggetti coinvolti (psicologia, sociologia) 3 sfere di interesse della comunicazione (economia, politica, teologia) 4 luoghi dell'interazione (marketing) 5 tecnologie della comunicazione (stampa, radio, internet)
potere	1 in senso individuale: essere in grado di fare 2 in senso politico: capacità di far fare ad altri
potere del discorso	l'unica forma ammessa di potere della democrazia. l'unico modo di far fare ad altri è ottenere il consenso con la comunicazione
inganno	forma di esercizio del potere dei sistemi totalitari: è una forma di violenza sottile esercitata con la parola. In questo la comunicazione non è una pratica condivisa della ragione
persuadere (per- : compimento + suadeo = suavis)	"consigliare", "proporre all'altro di prendere una decisione secondo il suo bene"
fides	adesione del cuore prodotta nel destinatario dalla persuasione
propaganda	tipo di comunicazione che diffonde info ingannevoli e occupa lo spazio di comunicazione pubblica che nelle forme di governo più solide è occupato dalla pratica condivisa della ragione
controcomunicazione	l'azione della satira di riconquistare lo spazio di comunicazione pubblica tolto dalla propaganda
logos, ethos e pathos di Aristotele	1 il contenuto del discorso 2 l'autorevolezza dell'autore 3 la disposizione di chi ascolta nei confronti del parlante
livelli di organizzazione del discorso	1 creazione: inventio, dispositio, elocutio, memoria, actio (brainstorming, scaletta, strategia espressiva, memorizzazione, recitazione 2 elaborazione: riflessione sui contenuti

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	Erstellt von Cristiano Sacchi vor fast 7 Jahre