Il clima in Europa

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Lezione dedicata al clima in Europa
Beppe  Siragusa
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Beppe  Siragusa
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Il clima in Europea può essere distinto in cinque fasce climatiche: clima subartico, continentale, atlantico, alpino e mediterraneo.
Il clima subartico, tipico delle terre prossime alle regioni polari, è caratterizzato da temperature molto basse con inverni lunghi. Durante il disgelo si formano ampie praterie e acquitrini.
La gelida regione circumpolare con forme estreme di vita vegetale Ampie distese di piante erbacee, arbusti nani, muschi e licheni formano la tundra, nome dato alle regioni circumpolari e in particolare a quella artica. Essa si sviluppa nonostante il clima sia particolarmente rigido, le piogge scarse e i suoli ghiacciati.
Il clima continentale interessa le regioni europee che vanno dalla Scandinavia Orientale al mar Nero, dalla penisola iberica (nella sua parte centrale) alla Russia; gli inverni sono lunghi mentre le estati sono brevi, calde e piovose; a nord si trova la taiga mentre a sud si trovano steppe e praterie ma sono presenti anche foreste di latifoglie.
Pini, abeti, larici e sequoie sono i principali alberi che caratterizzano la taiga, detta perciò anche foresta di conifere. Completamente assente nell’emisfero australe, si estende in modo continuo dal Canada alla Siberia, attraverso l’Europa. Freddo, gelo, buio e acidità del suolo ostacolano lo sviluppo del sottobosco, rappresentato per lo più solo da funghi e licheni
La steppa è il luogo dei grandi spazi. Questo ecosistema, caratterizzato da piante erbacee e a basso fusto, è stato per millenni il regno incontrastato di grandi erbivori. Dalla vasta steppa euroasiatica sono partite importanti popolazioni nomadi che hanno notevolmente condizionato il corso della storia
Le latifòglie sono piante, generalmente arboree o arbustive, con foglie a lamina più o meno ampia, come il faggio (Fagus sylvatica), il tiglio (Tilia), il castagno (Castanea sativa).
L'oceano atlantico condiziona il clima delle regioni che vi si affacciano; la corrente del Golfo fà sì che anche alle latitudini più settentrionali non vi sia la formazioni di ghiacci sul mare; gli inverni sono miti e prevalgono le foreste di latifoglie e la brughiera.
La brughiera brughiera è caratterizzata da una vegetazione arbustiva costituita da Ericacee, Fabacee e ginepri, che colonizza suoli acidi e ben drenati, poveri di humus, nelle regioni a clima boreale e temperato-oceanico
Il clima alpino è caratterizzato da inverni freddi e lunghi; interessa le regioni europee che presentano rilievi montuosi particolarmente elevati. La vegetazione presenta boschi misti (fino ai 1500 metri), boschi di conifere (fino ai 2000 metri), pascoli oltre i 2000 metri di altitudine mentre superati i 3000 metri si trova la nuda roccia.
Un esempio di bosco misto
I boschi di conifere comprendono piante legnose, che abbondano nelle regioni temperate e fredde dell’Emisfero boreale.
Un esempio di pascolo alpino
Il clima mediterraneo caratterizza le coste dei Paesi che si affacciano sul Mediterraneo; le estati sono calde e poco piovose, gli inverni sono miti grazie all'azione del mare; prevale la macchia mediterranea, molto diffuse le colture della vite, dell'olivo e degli alberi da frutto.
La màcchia mediterrànea è un tipo di boscaglia litoranea sempreverde della regione mediterranea caratterizzata da specie arbustive o arboree (mirto, lentisco, leccio ecc.) e specie lianose (caprifogli, clematidi ecc.).
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