D. SOPRA LAPRIMA DECA DI T.L

1513-1518
NON HA STRUTTURA LINEARE
1. COME SI SVILUPA?
  1. 1 DECA : PRIMI DIECI LIBRI DALLA STUTTURA DI ROMA DEL GRANDE STORICO TITO LIVIO "AB URBE CONDITA"
    1. MACHIAVELLI RIFLETTE SUGLI INSEGNAMENTI DELL´ANTICA ROMA E LI PRENDE A MODELLO PER FONDARE UNA TEORIA POLITICA MODERNA
    2. TITOLO CHE TITO LIVIO USA PER SUDDIVIDIRE LA STORIA DELLA FONDAZIONE DI ROMA (753 A.C.)
1 LIBRO: POLITICA INERNA DELLO STATO
1. AMMINISTRAZIONE, LEGGI, IMPORTANZA DELLA RELIGIONE COME VINCOLO UNITARIO E STRUMENTO POLITICO NELLE MANI DEI GOVERNANTI
2. LIBRO PRIMO: LE COLPE DELLA CHIESA
3. TEORIA: INSTRUMENTUM REGNI: RIMPIANTO DELLA RELIGIONE PAGANA (DELL´ANTICA ROMA)
  1. PERMENTTEVA DI IDENTIFICARSI CON LO STATO
  2. MACHIAVELLI NON HA ALCUN INTERESSE PER LA RELIGIONE IN RELAZIONE ALLA FEDE
2 lLIBRO: DEDICATO ALLA POLITICA ESTERNA (GUERRE E MILIZIE)
3 LIBRO: PARLA DELLE TRASFORMAZIONE DEGLI STATI
1. CONSIDERA COME LE AZIONI DEI GRANDI UOMINI (GLI OMINI IMPORTANTI DEL PASATO) ABBIANO FATTO GRANDE ROMA
2. NASCONO/EVOLVONO/CADONO
IL PRINCIPE
1. COMPOSIZIONE
  1. L´OPERA VIENE ANNUNCIATA DA "M" NELLA LETTERA A FRANCESCO VETTORI
    1. PERCHÉ
      1. INIZIA A LAVORARLO DURANTE IL SOGGIORNO AL´ALBERGACCIO NEL 1513
2. DATAZIONE
  1. EDIZIONE DEFIITIVA NEL 1532
3. TITOLO
  1. 1. DE PRINCIPATIBUS (IPRINCIPATI)
  2. 2. DE PRINCIPATI
  3. 3. DE PRINCIPE
  4. 4. IL PRINCIPE
    1. É UN TRATTATO DEL SOVRANO IDEALE, E FA PARTE DELLA TRATTATISTICA POLITICA DEL 400
      1. GLI SPECULA PRINCIPIS ERANO ELENCHI DELLE VIRTÚ IDEALI DEI PRINCIPI
        IL PRINCIPE
        OFFRE LA VISIONE REALE "VERITÁ EFFETUALE"
        SPECULA PRINCIPIS
        NON FEDELI ALLA REALTÁ EFFETUALE

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