Nella primavera
Vivaldi racconta tre momenti:
nel primo tempo descrive la
danza dei contadini; trilla teneramente un uccellino (violino) poi un volo di
uccelli con i loro gorgheggi salutano la primavera; siamo in aperta campagna si
sente il mormorio di un ruscello, ma all’ improvviso scoppia un temporale si
sentono i fulmini, il vento e la pioggia; l’uragano è brevissimo, torna subito
il sereno e gli uccelli intrecciano voli festosi nel cielo primaverile.
LA PRIMAVERA
Diapositiva 2
L' AUTUNNO
Nell’autunno
Vivaldi racconta tre momenti di vita paesana:
Ä nel primo tempo (allegro) descrive una festa paesana, i contadini celebrano con
balli e canti il raccolto dei campi, in modo particolare la vendemmia, quindi fanno baldoria;
sentiamo subito i contadini che danzano allegramente; poi il violino descrive la figura di un
contadino contento, che ha bevuto un po’ troppo perché barcolla e cade;
al violino si uniscono
altri strumenti ad arco per descriverci altri contadini che si
ubriacano;
Diapositiva 3
L' INVERNO
Nell’inverno
Vivaldi racconta tre momenti:
nel primo tempo (allegro
non molto) descrive il freddo pungente che colpisce le persone e le fa
rabbrividire; nel secondo tempo (largo)
l’autore descrive la veglia accanto al fuoco mentre fuori cade la pioggia;
nel terzo e ultimo tempo (allegro)
il compositore descrive i passi incerti e la caduta sul ghiaccio, i pattinatori
che scivolano veloci ed infine l’imperversare dei venti.
Diapositiva 4
L' ESTATE
Nell’estate
Vivaldi racconta tre momenti: nel primo tempo descrive il
caldo afoso dell’estate, l’atmosfera è opprimente soprattutto per chi deve
lavorare in campagna sotto il sole; cantano gli uccelli e ogni tanto un alito
di vento porta un lieve sollievo; a un tratto soffia il vento che viene da nord
e il pastore teme il sopraggiungere del temporale;
nel secondo tempo (adagio)
l’autore descrive il pastore stanco che si riposa, ma non riesce a dormire
perché di tanto in tanto sente il rombo minaccioso del tuono;
nel terzo e ultimo tempo
il compositore descrive la tempesta, fulmini e grandine si abbattono
furiosamente.