Sono risorse che si esauriscono nel tempo, costose e troppo inquinanti a livello ambientale.
Sono quelle che producono maggiore quantità di energia e quindi sono molto sfruttate.
Tipi
Combustibili
fossili
Carbone
Nota:
La formazione del carbone risale a circa 300 milioni di anni fa quando un clima caldo ed umido favorì la crescita di alberi che, morendo, hanno portato alla sua formazione.
Petrolio
Nota:
E' detto anche oro nero ed è un liquido estremamente infiammabile, oleoso, di colore che va dal nero al marrone. Dal petrolio raffinato si ricavano tutti gli idrocarburi.
Gas naturali
Nota:
Sono gas prodotti dalla decomposizione aerea di materiale organico.
Il gas viene trasportato attraverso condutture sopra e sotto terra.
Cosa
sono?
Combustibili che derivano dalla trasformazione, avvenuta in milioni di anni,
di sostanze organiche seppellite sottoterra.
Uranio
Nota:
Uranio: è l'elemento chimico di numero atomico 92. Il suo simbolo è U. È un metallo bianco-argenteo, tossico e radioattivo; trova impiego
come combustibile nei reattori nucleari e nella realizzazione di armi nucleari. Tracce di uranio sono presenti ovunque: nelle rocce, nel suolo, nelle acque, persino negli organismi viventi.
Plutonio
Nota:
Il plutonio è l’elemento chimico di numero 94. Trova impiego come combustibile nei reattori nucleari e nella realizzazione di armi nucleari.
Una curiosità sul plutonio è il fatto che in presenza di calore, a contrario dalle altre materie, si contrae.
Sostenibilità
Economica
E' la possibilità che un processo economico duri nel tempo.
La loro sostenibilità economica è legata alla loro disponibilità futura che, come già scritto in
precedenza, è estremamente limitata.
Ambientale
E' la possibilità di garantire la stabilità di un ecosistema.
Non sono per definizione particolarmente
sostenibili in quanto producono una quantità
di inquinamento che in futuro sarà sempre
meno sopportabile.