Ita-B1-Poseidonia

Paola è una giovane italiana che vive a Salerno. Quando (essere) bambina, lei e sua nonna Pina (andare) spesso insieme a vedere le antiche rovine di Paestum o Poseidonia come la chiamavano gli antichi greci.

La cittá di Poseidonia, come la chiamavano gli antichi greci che (fondare) l' , è un sito archeologico molto conosciuto che (trovarsi) vicino a Pompei.

Quí (esserci) ancora i resti ben conservati del Tempio di Nettuno che (essere) il dio del mare.

Gli antichi Greci, infatti, e poi in seguito anche i Romani (avere) un gran numero di divinità e costruivano in loro onore bellissimi templi, (fare) sacrifici, e interpretavano oracoli e auspici di ogni tipo.

Paola ancora adesso (ricordare) volentieri quelle domeniche passate con nonna Pina mentre (ascoltare) i suoi racconti.

Infatti la nonna le raccontava mille storie di come (vivere) gli antichi greci in quelle terre bellissime bagnate da un mare generoso, o almeno lo era a quei tempi, come (dire) sempre nonna Pina.

Questi posti, diceva nonna Pina, (ispirare) per molti secoli grandi filosofi come Parmenide e Zenone, che applicando la logica e la dialettica (discutere) sulla realtá e sull'essenza delle cose.

Altri personaggi famosi come Archimede di Siracusa, quello che (scoprire) il principio che porta il suo nome, sono nati in Italia, dove (avere) le loro scuole.

Paola ricorda anche quella volta che la nonna (portare) l' a passare la sera in spiaggia dove (accendere) un fuoco e hanno passato la sera a guardare le stelle.

La nonna parlava e parlava, Paola la (ascoltare) con gli occhi chiusi e (immaginare) come poteva essere vivere in quei tempi lontani, pericolosi e affascinanti allo stesso tempo.