Filosofia antica 1

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Quali sono i concetti preliminari della filosofia naturalistica greca?origine
Daniele Cerruti
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Question Answer
Quali sono i concetti preliminari della filosofia naturalistica greca? Archè principio primordiale e immutabile; 1.spiegare l'origine del mondo e delle cose; 2.permanere della realtà identica e stabile; 3. ricondurre ad una unità i fenomeni presenti in natura e le leggi universali che li regolano
Qual'è la tesi fondamentale del pensiero di Eraclito? Divenire di tutte le cose (Panta rei) ; tutto si trasforma e non è mai uguale a se stesso
Il problema gnoseologico in Eraclito Se tutto si trasforma cosa posso conoscere? I nostri sensi ci ingannano e possiamo conoscere la verità solo attraverso il logos che disegna innanzitutto la legge universale del cosmo, presente anche nella ragione umana (pensiero comune a tutti gli uomini) simboleggiato dal fuoco
Lo spazio in Eraclito Lo spazio non esiste perchè ogni cosa che diviene non occupa mai lo stesso spazio. Sassolino che occupa uno spazio ma che gli eventi atmosferici riducono pian piano
Il tempo in eErarito Il tempo non esiste. Passato presente e futuro non sono in linea retta , ma ciò è dato dall'illusorietà dei nostri sensi. Il tempo è circolare e così passato presente e futuro sono tre momenti diversi di uno elemento. (Esempio della salita e discesa che in realtà sono la stessa cosa , dipende da come si percorre la strada)
Pitagora : i numeri Il numero è il principio primordiale perchè esprime il maggior livello di astrazione tra gli archetipi della filosofia naturalistica. Dall'Uno (il Parimpari) si generano la serie di numeri che scandiscono il tempo mentre lo spazio è dato dal rapporto numerico
Pitagora: il cosmo Cocezione eliocentrica, con i pianeti che ruotano intorno al sole. (Ogni orbita ha due pianeti agli antipodi: terra -antiterra) Filolao: la terra è sferica
Pitagora l'anima Le anime sono costituite da particelle ignee cadute dalle stelle e racchiuse nel corpo umano (soma) come un una tomba (Sema). Metempsicosi: le anime si purificano fino a tornare le stelle, attraverso successive rinascite
Pitagora: gli opposti L'ordine universale è costituito da 10 coppie di opposti: pari/impari limite/illimitato unità/molteplicità destra/sinistra maschio/femmina quiete/movimento retta/curva luce/tenebra bene/male quadrato/rettangolo
Parmenide: tesi fondamentale L'essere è il non essere non è. Si può dubitare di tutto ma non le cose esistano; l'essere è una sfera immutabile, finita, perfetta immobile . E' quello che resta se togliamo gli attributi agli oggetti
Il divenire secondo Parmenide Non esite il divenire. Se esistesse, implicherebbe il passaggio dall'essere al non-essere. Ma il passato non è più e l futuri on ancora.
Come posso conoscere secondo Parmenide? Solo la ragione umana ci consente di conoscere perchè ha come oggetto il mondo dell'essere mentre i sensi hanno come oggetto il mondo del divenire
Parmenide e l'ontologia P. segna la nascita dell'ontologia occidentale: l'essere è e non può non essere, il non essere non è e non può essere. Principio di identità= ogni cosa è sempre se stessa Principio di non contraddizione= non può essere che una cosa sia e la contempo non sia
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