Norme per la promozione dell'inclusione scolastica degli studenti con
disabilita', a norma dell'articolo 1, commi 180 e 181, lettera c),
della legge 13 luglio 2015, n. 107. (17G00074)
Norme per la promozione dell'inclusione scolastica degli studenti con
disabilita'
L'inclusione scolastica e' attuata attraverso la definizione e la condivisione del Piano Educativo
Individualizzato (PEI)
e' elaborato e approvato dai docenti contitolari o dal
consiglio di classe, con la partecipazione dei genitori o dei
soggetti che ne esercitano la responsabilita', delle figure
professionali specifiche interne ed esterne all'istituzione
scolastica che interagiscono con la classe
I genitori o chi ne esercita la
responsabilita' trasmettono la
certificazione di disabilita'
all'unita' di valutazione
multidisciplinare, all'ente locale
competente e all'istituzione
scolastica, rispettivamente ai fini
della predisposizione del Profilo
di funzionamento, del Progetto
individuale e del PEI.
PROGETTO INDIVIDUALE: ENTE LOCALE
Ciascuna istituzione scolastica,
nell'ambito della definizione del Piano
triennale dell'offerta formativa,
predispone il Piano per l'inclusione che
definisce le modalita' per l'utilizzo
coordinato delle risorse,
INVALSI: La valutazione della qualita' dell'inclusione scolastica
Le commissioni mediche di cui alla legge 15 ottobre 1990, n.
295, sono composte da un medico legale, che assume le
funzioni di presidente, e da due medici specialisti, scelti fra
quelli in pediatria, in neuropsichiatria infantile o nella
specializzazione inerente la condizione di salute del soggetto
e' redatto un profilo di funzionamento secondo i criteri del
modello bio-psico-sociale della Classificazione
Internazionale del Funzionamento, della Disabilita' e della
Salute (ICF)
Il Profilo di funzionamento di cui all'articolo 12, comma 5, della
legge 5 febbraio 1992, n. 104, che ricomprende la diagnosi
funzionale e il profilo dinamico-funzionale, come modificato dal
presente decreto, e' redatto dall'unita' di valutazione
multidisciplinare
Il Profilo di funzionamento di cui all'articolo 12,
comma 5, della legge 5 febbraio 1992, n. 104, che
ricomprende la diagnosi funzionale e il profilo
dinamico-funzionale, come modificato dal presente
decreto, e' redatto dall'unita' di valutazione
multidisciplinare
a) e' il documento propedeutico e necessario alla
predisposizione del Progetto Individuale e del PEI; b)
definisce anche le competenze professionali e la
tipologia delle misure di sostegno e delle risorse
strutturali necessarie per l'inclusione scolastica; c)
e' redatto con la collaborazione dei genitori della
bambina o del bambino, dell'alunna o dell'alunno,
della studentessa o dello studente con disabilita',
nonche' con la partecipazione di un rappresentante
dell'amministrazione scolastica, individuato
preferibilmente tra i docenti della scuola
frequentata; d) e' aggiornato al passaggio di ogni
grado di istruzione
Presso ogni 10 Ufficio scolastico
regionale (USR) e' istituito il Gruppo di
lavoro interistituzionale regionale
(GLIR)
Per ciascuno degli ambiti territoriali e' istituito il Gruppo per l'inclusione
territoriale (GIT). Il GIT e' composto da un dirigente
tecnico o scolastico che lo presiede, tre dirigenti
scolastici dell'ambito territoriale, due docenti per la
scuola dell'infanzia e il primo ciclo di istruzione e
uno per il secondo ciclo di istruzione, nominati con
decreto dell'USR.
l GIT e' integrato: a) dalle associazioni
rappresentative delle persone con
disabilita' nel campo dell'inclusione
scolastica; b) dagli Enti locali e dalle
Aziende sanitarie locali.
Presso ciascuna istituzione scolastica e' istituito il
Gruppo di lavoro per l'inclusione (GLI).
Il gruppo e' nominato e
presieduto dal dirigente
scolastico
il dirigente scolastico, sentito il GLI e sulla base dei singoli PEI, propone al GIT la quantificazione
dell'organico relativo ai posti di sostegno
corso di specializzazione in pedagogia e didattica speciale per le
attivita' di sostegno didattico e l'inclusione scolastica
60 crediti formativi universitari,
comprensivi di almeno 300 ore di
tirocini
Osservatorio
permanente per
l'inclusione scolastica