Il verbo - parte 1

               Il verbo

Si coniuga = si modifica secondo le varie forme di persone, tempi e modi possibili

E' parte variabile del discorso più ricca di forme di parola

personatempomododiatesi (se il verbo è transitivo)

      Il verbopag. 172

ha la funzione di "predicare" = dire qualcosa circa un soggetto

Può esprimere: l'azione che esso compie o subisce: La zia [soggetto] ha regalato un libro illustrato a Riccardo. / Un libro illustrato [soggetto] è stato regalato dalla zia a Riccardo.  la condizione di un soggetto o la sua esistenza: Riccardo è un bambino davanti allo specchio un modo d'essere: Riccardo è felice e sereno

rappresenta il punto fondamentale del messaggio, il suo nucleo, il centro sintattico intorno al quale si organizza la frase

      Il verbo

A cosa servono tutte le forme verbali?

Nel verbo ciascuna forma di parola, insieme al significato semantico, trasmette in contemporanea una quantità di informazioni differenti piuttosto complesse: sul soggetto del verbo (persona) sul momento in cui avviene l'evento e sulle relazioni con altri eventi (tempo) sulla natura reale, positiva o negativa dell'evento (modo) sull'agente (diàtesi)

Tutte queste informazioni si sommano fra loro e si esprimono attraverso terminazioni, suffissi o perifrasi

Cammino lentamente sul ciglio della strada

è sicuramente un io che cammina (se fosse stato cammina sarebbe un altro) lo faccio adesso (dicendo camminavo sarebbe stato prima) lo faccio realmente (se dicessi camminerei sarebbe solo un desiderio)

Sei stato colpito dalle mie parole:

è sicuramente un tu che è stato colpito (se fosse stato è stato colpito è egli) è accaduto prima (se fosse adesso sarebbe sei colpito) è un fatto reale (non sto facendo un'ipotesi come dicendo saresti stato colpito) non è il tu che colpisce ma qualcun altro (altrimenti direi tu hai colpito)

Siccome avevo già visitato Londra sono andato a Parigi

le due azioni non accadono nello stesso tempo: prima ho visitato Londra e poi sono andato a Parigi (sarebbe il contrario: siccome l'anno prossimo visiterò Londra, quest'anno vado a Parigi: prima visito Parigi, poi Londra

Ogni "variazione" corrisponde a una "variabile"

Vediamo cosa succede utilizzando tutte le variabili per passare da mangio a tutte le altre:

Se da mangio cambio solo la persona posso avere altre due varianti e di ciascuna il plurale:

mangimangiamangiamomangiatemangiano

Se da mangio cambio solo il tempo (e non la persona e il modo) posso avere altri tre tempi:

mangiavomangeròmangiai

Se oltre al tempo cambio anche la persona in seconda plurale avrò:

mangiavatemangeretemangiaste

Se da mangio - mangiavo - mangerò - mangiai cambio solo il tempo da semplice a composto, ottengo

ho mangiatoavevo mangiatoavrò mangiatoebbi mangiato

Se da mangio cambio solo il modo (entro i modi finiti ed escludendo l'imperativo) ottengo:

mangimangerei

che a loro volta possono essere modificati secondo il tempo composto

abbia mangiatoavrei mangiato

mentre nel congiuntivo, es. terza plurale mangino, posso modificare anche il tempo, ottenendo

mangiassero

Se poi cambio la diatesi, ottengo un intero "sistema parallelo" cioè tutti i tempi e i modi del passivo

sono mangiatosei mangiatoeri mangiatosei stato mangiatosia mangiato

https://drive.google.com/?authuser=1#folders/0B5RKTpgCiGVHSnp6V3hQM1NtQ1U

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funzione e caratteristiche

Le forme del verbo

qualche esempio

Cambiamo le variabili