PANORAMA DELL'ECONOMIA
MONDIALE del xxs -istituzioni, ruolo
dello stato
ISTITUZIONI
innumerevoli cambiamenti istituzionali
rappresentate dA= mutamenti di relazioni
internazionali,MUTAMENTI NELLE istituzioni nazionali, e
all'interno dei singoli paesi quali = il ruolo dello
stato, la natura e dimensione dell'impresa e il
ruolo dell'istruzione.
RELAZIONI INTERNAZIONALI
economia mondiale dominata fino al 1914 da EUROPA occidentale e STATI UNITI
l'Europa e gli stati uniti senza i loro imperi erano responsabili di oltre la meta' della produzione e del commercio internazionale.
LA PRIMA GUERRA MONDIALE e le riv.
russe alterarono questa struttura.
scomprarve la Russia degli Zar. e la
sostitui' l'unione sovietica. CON UNA
NUOVA FORMA DI ORGANIZZAZIONE
ECONOMICA.
SCOMPARE L'IMPERO ASBURGICO, e nascono nuovi stati.
la germania perse il suo impero oltremare oltre che a parti del suo territorio e della sua popolazione
l'Europa vera e propria vede diminuire la propria quota di commercio e produzione mondiale a vantaggio soprattutto di= Stati uniti, DOMINIONS BRIT. e Giappone
in conseguenza della guerra gli anni '20 vide l'affermazione in diversi paesi (italia, germania e altri paesi) di dittature
il giappone diventa una grande potenza economica, espandendo in asia (cina da tedeschi) e dopo la riv Russa, in manciura governo fantoccio.
1937 Guerra sino-giapp
superiorita' giapponese permise loro di occupare l'intera linea costiera ma i cinesi combatterono disperatamente,
ritirandosi verso l'esterno, rifiutandosi di arrendersi. Il conflitto era in una fase di stallo quanndo scoppio la guerra in
europa dando ai giapponesi l'opportunita' ai giap di espandere in asia.
seconda guerra mondiale porto' una radicale riorganizzazione di relazioni intern. con conseguenze economiche
l'Europa perse la sua supremazia politica e economica. la rivalita' tra le due nuove super potenze= STATI UNITI Vs RUSSIA
si sostituisce alla secolare litigiosita' delle potenze europee tradizionali
in conseguenza di questo= l'europa si divide in un blocco orientale, dominato dai sovietici e un gruppo occidentale di paesi legati agli stati uniti
nell'immediato dopo guerra le potenze imperiali cercarono di riprendere controllo delle colonie. senza grande successo
i paesi arabi del medio oriente e del nord africa si sbarazzarono piuttosto
velocemente del controllo esercitato da Francesi e Britannici (tranne
Algeria che dovette lottare per l'indipendenza contro la francia fino al
1962)
anche le varie colonie dell'asia sud
orientale occupate dal giappone
durante la guerra ottennero
l'indipendenza. sebbene la FR tento'
anche qui senza successo di tenersi il
Vietnam
la GB diede l'indipendenza all'India. 1947
creazione di 2 nuovi paesi
Unione Indiana e Pakistan
(che si divise in
Pakistan e
Bangladesh)
il Giappone devastato dai bomb
americani, dovette subire 5 anni
di occupazioni americana
militare, che pero' non depose la
dinastia imp. ma la trasformo' in
paese democratico
lo scoppio della guerra in COREA 1953
IN POCHI DECENNI IL GIAPPONE DIVENTA UNA POTENZA ECONOMICA MONDIALE (ESCLUSA LA RUSSIA)
CINA. attraverso' = mutamenti radicali, rivoluzioni e guerra civile e internazionale
1911 un gruppo di giovani istruiti
all'estero rovescio' la dinastia Qing,
tentando di creare una repubblica
democratica
non assumendo mai il potere
(..) fino alla dichiarazione della R.P.C 1949
dopo la rottura con l'unione soviet. si volsero senza grande successo a altri espedienti.
1970 aprono le porte alle relazioni internazionali
poi miscela di impresa pubblica e privata
DECOLONIZZAZIONE
SI AGGIUNGE AL CONFRONTO EST-OVEST UNO NORD SUD= PAESI SVILUPPATI Vs SOTTOSVILUPPATI, CHIAMATI IN VIA DI SVILUPPO
VENGONO ISTITUITE NUOVE ISTITUZIONI INTERNAZIONALI PER FACILITARE IL DIALOGO
ALCUNI= CROCE ROSSA 1864 e UNIONE POSTALE UNIVERSALE 1874
-societa' delle nazioni- dal trattato di vers. 1919 (Wilson. pace delle nazioni e prosperita')
mancata ratifica da parte del sentato americano di adesione alla societa', la condannarono al fallimento
impotente di fronte alle questioni economiche veramente imp. nel periodo tra le due guerre
organizzazione int. del lavoro - SUB AGENZIA DELLE NAZIONI UNITE
INDAGA LE
CONDIZIONI DI
LAVORO ECC.
ECC.
L'ORGANIZZAZIONE DELLE NAZIONI UNITE
INVECE, SUCCEDUTA ALLA SOCIETA' DELLE
NAZIONI, HA AVUTO UNA STORIA PIU'
FORTUNATA COME BALUARDO DELLA PACE
(PIU' AVANTI EU)
IL RUOLO DEL POTERE PUBBLICO
XX CAMBIA ANCHE E CRESCE, IL POTERE PUBBLICO NELL'ECONOMIA
I MONARCHI del 17s (all'epoca del massimo vigore del nazionalismo economico)non riuscivano a piegare l'economia al loro volere,
la crescita dello stato nel xxs deve essere messa in relazione con le necessita' finanziarie della due guerre mondiali.
UNIONE SOVIETICA
e nelle altre economie di modello
sovietico, lo stato si assumeva la
responsabilita' tot. dell'economia
attraverso un sistema totale di
pianificazione economica e di
controllo
cap. 16
metre, durante le due
guerre mondiali, numerosi
paesi belligeranti avevano
fatto ricorso a controlli
molto estesi e
partecipazione statale
all'economia
ma in tempo di pace(dopo guerra con successo- non tanto successo tra le due guerre), nelle
democrazie ind. avanzate le
attivita' produttive sono di
competenza degli individui e
delle societa' private.
cio' non significa un ritorno al
laissez-faire, ma ci fu una
pianificazione economica nel
tentativo di risanare l'economia.
non ai livelli della unione
sovietica.
per questo che le economie europee sono chiamate economie miste
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BISMARK, il cancelliere tedesco, introdusse
il sistema dell'assicurazione obbligatoria
contro malattie e infortuni e un sistema
pensionistico limitato a favore di anziani e
disabili
stati uniti dopo il new deal degli anni '30
DOPO LA SECONDA GUERRA MONDIALE= WELFARE STATES
molti governi
estesero i
sistemi di
sicurezza sociale
e gli altri
trasferimenti
nel xixs. in tempo di pace la
spesa statale era
generalmente inferiore del
10% del reddito nazionale.
poi gradualmente aumenta tra
il 20-30% fino a 40% dopo la 2
G.M sia in Europa occ. che negli
S.U
FORME D'IMPRESA
la societa' a responsabilita' limitata
dalle azioni era gia' radicata nei paesi
industr. ma solo per aziende di grandi
dimensioni.
nelle attivita' come commercio all'ingrosso e al dettaglio prevaleva l'impresa familiare.
la tendenza di lungo termine favoriva la diffusione della forma d'impresa della societa' x azioni in ambiti di attivita' sempre piu' ampi.
grandi imprese multiunitarie
(catene di negozi), giunsero a
dominare la vendita al
dettaglio in industrie come=
prodotti alimentari, deperibili
o dell'elettronica ad alta techn.
intergrate all'indietro,
eliminavano quasi il
fenomeno la vendita'
all'ingrosso, dominando tutta
la catena. dalla produzione
alla vendita
ALL'INDIETRO
IN AVANTI=
un'altra possibilita' era quella
dell'integrazione ''in avanti'' eg
produttori delle macchine per cucire,
macchine agricole ed automobili che
gestivano la funzione di vendita al
dettaglio per mezzo di concessionari.
quindi anche la
vendita
uno sviluppo correlato fu la
comparsa di societa'
conglomerate= grandi societa'
finalizzate a vendere decine e
migliaia di prodotti
eg. unilever e kraft
questo fenomeno viene
facilitato dalle holding
compannies, che detengono il
capitale di queste compagnie
inizialmente create per facilitare la produzione di massa e grandi imprese,
poteva essere anche utilizzata per studi associati come avvocati e medici
queste tendenze furono sperimentate e incrementate prima negli stat uniti (mah) nella seconda meta' dell'800 ma si diffuse in poi in europa nel xxs
MULTINAZIONALI
fenomeno tipicamente americano
(precedentemente trovato ma raro eg famiglia
Medici avevano sede a firenze e filiali in diversi
paesi)
oggi un esempio importante e' quello
della Nestle. Direzione centrale in
Svizzera che possiede strutture
produttive e di vendita in ogni
continente e praticamente in ogni
paese al di fuori dell'ex blocco sovietico
organizzazioni sindacali
all'inizio del xxs, il diritto dei lavoratori ad
organizzarsi in sindacati era riconosciuto in vari
paesi occidentali. Gestendo i contratti collettivi di
lavoro. soprattutto in GB e GERM.
gli anni tra le due guerre registrarono un incremento di iscrizioni ai sindacati, nei paesi occ. ed una diffusione nei paesi meno sviluppati.
gia' nel new deal(favorevole alle org. dei lavorstori.) si raggiunge il 25% di iscritti.
sale dopo la guerra per poi scendere di nuovo.
In eurpoa occidentale gli iscritti
sono simili. In europa pero' i
sindacati hanno una
connotazione politica, cosa che
negli stati uniti non c'e'.
eg. il partito Labour e' sostenuto anche dai sindacati.
nel '45 il partito labourista vince le elezioni (Churchill cade)(poi vince di nuovo)
(potenti)
procedendo alle nazionalizzazioni di diverse industrie chiavi
poi perdendo le elezioni del '52 (51 in realta')
nei prossimi 30 anni si alternano
labouristi e conservatori, fino ad una
grave sconfitta nel '79. Ci sono dei
fuoriusciti dal partito LAB che
formano il partito social-
democrativo (si uniranno ai liberali= lib-dem)
in germania nel periodo precendente la 1 G.M.
il partito social dem. era la mggiore delle organizzazioni
sostenute dai lavoratori.ma non riusci' a formare un governo
prima della guerra. durante rep. di Weimar partecipo' alla
coalizzionedi quella fragile democrazia, ma con l'avvento di Hitler
fu sciolto inisieme a tutti gli altri partiti tranne quello nazista
abolirono anche i sindacati, tutti
i lavoratori furono costretti ad
iscriversi al 'fronte del lavoro'
guidato dai membri del Partito
nazista
analoga situazione in
Italia e Unione sivietica
e altri paesi totalitari
all'epoca della riv del '17 i sindacati
speravano di essere chiamati a
partecipare allla riorganizzazione
dell'economia e dell societa'. NON
avvenne e fuorono usati come
strumenti per inclulcare la disciplina
lavorativa e di partito.
istituzione informali
xxs ha assistito ad all'affermazione di una varieta' crescente di istituzioni inform.
creano e supportano regole di comportamento e interazione
economica che non sono espressamente legittimate dalle autorita',
ma che i membri di una comunita', organizzazione, religione, o gruppo
etnico ritengono semplicemente IL MODO GIUSTO di fare le cose.
l'importanza di istituzioni inf. e; cresciuta di pari passo con l'estensione dei diritti politici nelle societa' moderne.
DOUGLAS NORTH, vincitore del premio
nobel, sottolinea' l'importanza dei ''modelli
mentali'' che le persone elaborano in
coseguenza dell'accettazione delle
istituzioni informali di una cultura
la mancanza di fiducia innalza i costi
di transazione e ostacola adozione
di nuove techn. (china ghosts-
telegraph)
eg difficolta' di creare mercato nei paesi ex comunisti, privi di istit. inf.
la faccia positiva= ONGorg. non
govern. e il loro peso crescente
sulle organizzazioni
internazionali come la banca
mondiale.
QUESTO FENOMENO CRESCE
ANCHE PER COMPETERE
CON LE IMMPRESE
MULTINAZIONALI
imitate da
altri paesi
dopo la
prima G.M
ad eccezzione di 2 tipi= attivita'
direttamente produttive, oppure
redistribuzione di reddito per
mezzo dell'imposizione fiscale e
delle spese
eg. gestione di
acquedotti nel 17s
da parte delle
autorita' municipali
ferrovie, gasdotti
alcune industrie
divennero statali
talvolta per causa
del fallimento
dell'impresa privata
nel xxs
nazionalizzazione
divenne
piu'
comune
per quello che
riguardava le tasse,
la crescita del ruolo
dello stato inizia
nel tardo '800 ma
non divenne
rilevante fino a
dopo la seconda
guerra mondiale