artista livornese, vissuto per molti anni in Francia, è uno dei più originali esponenti della cosiddetta "Scuola di Parigi": la sua pittura si esprime soprattutto in ritratti che ci restituiscono con grande forza l'interiore complessità dell'animo umano.
nasce a Livorno nel 1884
Annotations:
cuore grande e corpo fragile: Modigliani a 14 anni contrae una febbre tifoide e due anni dopo si ammala di una grave forma di tubercolosi che lo costringerà ad abbandonare la scultura per non respirare le polveri di marmo.
a 22 anni va a Parigi
Annotations:
A Parigi conosce e frequenta Picasso, Matisse e altri artisti come Utrillo e Diego Rivera che diventeranno suoi grandi amici.
inizia qui una vita da
"Artista maledetto"
aggressivo, impulsivo, nottambulo e
bevitore, ma anche timido, silenzioso,
geniale, elegante anche nella miseria in
cui vivrà per tutta la vita.
dal 1914 comincia ad essere
conosciuto come GRANDE artista
1919 le sue opere vengono
apprezzate anche all'estero
24 gennaio 1920 muore di
meningite tubercolotica
alla notizia della morte
nel 1912 espone al X Salone
d'Autunno le sue teste di
pietra
nel 1914 abbandona la
scultura a causa delle
cattive condizioni di salute
opere importanti: studio scultoreo e
pittorico delle "Cariatidi"- enormi
figure di donne che iscriveranno
l'artista nella storia dell'arte di tutti i
tempi
nel 1917 la sua
prima mostra a
Parigi
Annotations:
la prima mostra durerà solo poche ore perchè il capo della polizia di Parigi rimarrà scandalizzato da quelli che diventeranno i suoi celebri NUDI
la sua modella fu
la moglie Jeanne
1918 prima figlia
1920 la moglie è al nono
mese della seconda
gravidanza
Jeanne si suicida lanciandosi
nel vuoto con il figlio in
grembo
colli lunghi e flessuosi, occhi
sottili, mani sul grembo.
Annotations:
come pittore M. realizzò prevalentemente ritratti, nei quali ricorrono alcuni elementi caratteristici come gli occhi piccoli, il naso deforme e le labbra contratte, definiti da una LINEA che nel tempo divenne sempre più SINUOSA e MORBIDA.
Stile elegante, basato sulla
semplificazione e
sull'accentuato allungamento
delle forme